A differenza del nuoto, l’acquaticità neonatale non ha affatto la pretesa di insegnare a bambini piccolissimi i segreti e le tecniche notatorie. L’obiettivo è, invece, quello di prolungare nel bimbo il piacere dello stare nell’acqua, muovendosi in un ambiente che gli è familiare, aiutandolo, in questo modo, a progredire verso una completa autonomia dei movimenti.
Si lavora, quindi, sulla motricità e non sulla tecnica di movimento, con lo scopo di educare il piacere del corpo
L’acquaticità è un percorso che aiuta il bambino a sviluppare e perfezionare in modo divertente e naturale tutti quei movimenti che lo renderanno autonomo nel cammino e nei gesti quotidiani attraverso la scoperta di sé.
Ai bambini vengono, perciò, proposte attività ludiche di cui l’acqua sia l’elemento caratterizzante, indispensabile per creare un punto di contatto tra il bebé e i suoi genitori. In questo modo si cerca di arricchire il bagaglio emotivo e percettivo del piccolo, sfruttando la sua capacità di adattamento e aiutandolo a raggiungere una certa autonomia in acqua.

Requisiti:

  • Al corso verranno accettati i bambini che abbiano effettuato la prima vaccinazione
  • Iscrizione presso la segreteria della U.P.P con rilascio del tesserino che dovrà essere presentato alla cassa della Piscina prima dell’ingresso in acqua per essere vidimato
  • E’ richiesta la presenza in acqua di un genitore o di altra figura di riferimento